Cosa sta guidando la domanda di oro delle banche centrali invece dei titoli del Tesoro statunitensi nel 2025?

September 8, 2025
Grafica stilizzata di un grafico dei prezzi color oro che mostra una tendenza al rialzo.

L'oro si mantiene ai massimi storici a circa 3.609 dollari, in crescita del 37% quest'anno dopo un aumento del 27% nel 2024. Il fattore principale è uno spostamento delle preferenze sulle riserve: le banche centrali acquistano costantemente oro anziché titoli del Tesoro statunitensi, segnalando un riordino del modo in cui le nazioni si proteggono dal rischio finanziario. I deboli dati sull'occupazione negli Stati Uniti e le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve stanno accelerando questo cambiamento, mentre i trader speculativi e la domanda al dettaglio stanno dando slancio. La domanda non è più se l'oro è un bene rifugio, ma se sta diventando la base per un nuovo ordine monetario.

Conclusioni chiave

  • Il prezzo dell'oro è di 3.609 dollari, sostenuto dalla domanda delle banche centrali e dalle aspettative di taglio dei tassi della Fed.

  • I titoli del Tesoro statunitensi stanno perdendo attrattiva, poiché le banche centrali cercano di diversificare le riserve auree.

  • La PBoC cinese ha aggiunto oro per il decimo mese consecutivo ad agosto, aumentando le partecipazioni a 74,02 milioni di once.

  • I trader stanno valutando pienamente un taglio della Fed di 25 punti base il 17 settembre, mentre l'oro è salito del 37% nel 2025, superando l'S&P 500 e agendo come un asset in crescita.

  • La domanda speculativa è in aumento, con posizioni lunghe nette che sono aumentate di 20.740 contratti all'inizio di settembre.

  • Anche i prezzi dell'argento sono in aumento, toccando i massimi da 14 anni, riflettendo una più ampia domanda di asset duri.

Oro e titoli del Tesoro USA: le banche centrali spingono l'oro al rialzo

La forza più significativa alla base dell'aumento dell'oro è l'allontanamento delle banche centrali dai titoli del Tesoro statunitensi. Ad agosto, la People's Bank of China (PBoC) ha acquistato oro per il decimo mese consecutivo, portando le riserve da 73,96 a 74,02 milioni di once troy fini. Non si tratta di una mossa isolata: le banche centrali globali hanno costantemente ridotto le loro partecipazioni nel Tesoro a favore dei lingotti come copertura contro il rischio di debito degli Stati Uniti, l'esposizione alle sanzioni e la volatilità del dollaro.

La decisione riflette un riallineamento strutturale. I titoli del Tesoro, un tempo considerati la riserva di valore più sicura, comportano ora rischi legati alla posizione fiscale di Washington, alle controversie politiche e alla dipendenza dalla politica monetaria della Fed. Al contrario, l'oro offre liquidità e neutralità, il che lo rende sempre più interessante per la diversificazione delle riserve.

La politica della Fed e i deboli dati statunitensi amplificano il cambiamento

L'ultimo rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti ha rafforzato lo slancio dell'oro. Nonfarm Payrolls (NFP) ha registrato solo 22.000 posti di lavoro aggiunti ad agosto rispetto alle aspettative di 75.000, mentre la disoccupazione è salita al 4,3%, la cifra più alta dal 2021.

Bar chart showing monthly job creation in the U.S. from January 2022 to August 2025.
Fonte: CNBC

Questa debolezza conferma l'indebolimento del mercato del lavoro, ostacolando la necessità di un aumento dei tassi.

I mercati sono ora quasi certi che la Fed taglierà i tassi il 17 settembre, con una probabilità del 90,1% di un taglio di 25 punti base.

Bar chart showing target rate probabilities for the 17 September 2025 Federal Reserve meeting. 
Fonte: CME

I tassi di interesse più bassi riducono il costo opportunità della detenzione di oro, mentre pesano sul Dollaro USA. Ciò crea un duplice impulso: i Treasury perdono attrattiva in termini di rendimento e l'oro diventa relativamente più attraente sia per gli investitori ufficiali che per quelli privati.

I flussi speculativi e al dettaglio aggiungono carburante

Parallelamente agli acquisti da parte delle banche centrali, il posizionamento speculativo è in forte aumento. I contratti futures a lungo termine sull'oro sono aumentati di 20.740 nella settimana terminata il 2 settembre, portando il totale a 168.862. Ciò dimostra che i trader si stanno orientando verso il rally, amplificando il movimento.

Anche i mercati al dettaglio e nazionali si stanno unendo all'impennata. In India, la debolezza della rupia ha reso l'oro e l'argento più attraenti come copertura contro il rischio valutario. Secondo gli analisti, la doppia domanda da parte delle istituzioni ufficiali e degli investitori privati crea una potente base di supporto superiore ai 3600 dollari.

Il prezzo dell'argento sale ai massimi

L'impennata dell'oro non si verifica isolatamente. L'argento ha raggiunto il massimo da 14 anni la scorsa settimana, segnalando una maggiore propensione per i metalli preziosi come alternative agli asset denominati in valuta fiat.

The daily candlestick chart of Silver vs. the US Dollar (XAGUSD) shows prices reaching 41.057, a 14-year high.
Fonte: Deriv MT5

Il duplice ruolo dell'argento sia come metallo industriale che come bene rifugio rende il suo rally un segnale di conferma che gli investitori stanno coprendo il rischio sistemico, non limitandosi a negoziare la volatilità a breve termine.

I prezzi rimarranno decisamente al di sopra dei 3.600 dollari?

L'oro è ora in modalità di rilevamento dei prezzi.

  • Caso breakout: La domanda delle banche centrali, i deboli dati sull'occupazione negli Stati Uniti e i tagli della Fed potrebbero far salire i prezzi decisamente sopra i 3.600 dollari, aprendo la strada a un nuovo range di negoziazione.

  • Custodia da stallo: Il rischio a breve termine è il prossimo rapporto sull'inflazione negli Stati Uniti (giovedì). Una situazione più calda del previsto potrebbe rafforzare il dollaro e ritardare un netto breakout, portando a un consolidamento temporaneo prima della mossa successiva.

Prospettive e scenari del mercato dell'oro

La performance dell'oro finora nel 2025 ha rimodellato il suo ruolo:

  • Come copertura, continua a proteggere dall'inflazione, dalla debolezza del dollaro e dall'incertezza geopolitica.

  • Come asset di crescita, l'oro ha sovraperformato i principali benchmark azionari, con guadagni composti del 74% dal 2024 al 2025.
Monthly candlestick chart of Gold vs US Dollar (XAUUSD) from 2010 to 2025. 
Fonte: TradingView

Nel breve termine, i dati sull'inflazione potrebbero innescare volatilità, ma i fattori strutturali (la diversificazione delle banche centrali lontano dai titoli del Tesoro, gli acquisti ufficiali sostenuti e l'indebolimento dei segnali macroeconomici statunitensi) sono alla base di un livello minimo più elevato a lungo termine.

Se la domanda da parte delle banche centrali dovesse continuare e la Fed effettuasse tagli multipli, l'oro potrebbe raggiungere un nuovo plateau ben al di sopra dei 3.600 dollari. Al contrario, se l'inflazione si surriscalda e il dollaro rimbalza, i trader potrebbero assistere a un consolidamento prima della prossima impennata.

Informazioni tecniche sull'oro

Nel momento in cui scriviamo, l'oro sta diventando parabolico, superando leggermente la soglia dei 3.600 dollari: i segnali rialzisti sono evidenti sul grafico giornaliero. Le barre del volume raccontano anche una storia rialzista, con la pressione di acquisto che ha dominato negli ultimi giorni. Se i venditori non reagiscono con convinzione, potremmo assistere a una mossa decisiva oltre la soglia dei 3.600 dollari. Al contrario, se i venditori offrissero un ulteriore contraccolpo, potremmo assistere a un crollo dei prezzi. Un cambiamento dei fondamentali, unito a una presa di profitto, potrebbe portare i prezzi a crollare per trovare supporto ai livelli di prezzo di 3.315 e 3.270 dollari.

Daily candlestick chart of Gold vs US Dollar (XAUUSD) showing a strong rally into a price discovery zone around 3609.12. 
Fonte: Deriv MT5

Implicazioni per gli investimenti

Per gli investitori, il messaggio è chiaro:

  • A breve termine: Guardate i dati sull'inflazione di giovedì e la riunione della Fed del 17 settembre. Questi sono i catalizzatori al di sopra del livello di 3.600 dollari.

  • A medio termine: La diversificazione delle banche centrali rispetto ai titoli del Tesoro suggerisce che la domanda di oro è strutturale, non ciclica, a sostegno di un prezzo minimo più elevato.

Strategia: Se gli shock inflazionistici provocano dei pullback, i trader possono cercare opportunità tattiche vicine al supporto. Per le allocazioni a lungo termine, la sovraperformance dell'oro rispetto alle azioni induce a considerarlo un asset fondamentale per la crescita, non una semplice copertura di emergenza.

Dichiarazione di non responsabilità:

I dati sulla performance indicati non sono una garanzia di prestazioni future.

FAQs

Perché le banche centrali stanno acquistando oro invece dei titoli del Tesoro?

L'oro è protetto dal rischio politico statunitense e dalle dinamiche del debito, mentre i titoli del Tesoro sono esposti alle decisioni della Fed, ai deficit e al rischio di sanzioni.

L'oro è ancora un rifugio sicuro o sta diventando un asset di crescita?

Con guadagni del 27% nel 2024 e del 37% nel 2025, l'oro si comporta come un asset di crescita che supera le azioni, offrendo allo stesso tempo un richiamo come rifugio sicuro.

Quale ruolo svolge la Cina?

La banca centrale della Cina ha acquistato oro per 10 mesi consecutivi, fornendo una domanda costante che sostiene i prezzi a livello globale.

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