Notizie di mercato – Settimana 3, Ottobre 2022

La scorsa settimana, i mercati finanziari hanno mostrato una benvenuta resilienza nonostante i dati sull'inflazione aumentassero le preoccupazioni dei trader riguardo ai futuri rialzi dei tassi d'interesse.

Forex

Last week, EUR/USD stayed flat and traded around $0.9721. Despite easing for a third straight month, the US Consumer Price Index (CPI) for September fell short of market expectations of 8.1% as the figure hit the 8.2% mark on a year-on-year (YoY) basis. However, core inflation increased to a record high of 6.6% YoY. 

Furthermore, in the European Union, Germany confirmed that annual inflation rose by 10.9% in September 2022. La Banca Centrale Europea (BCE) ha attuato due aumenti dei tassi, per un totale di 125bps - ben al di sotto dei 300bps (Fed) della Federal Reserve. Tuttavia, potrebbero verificarsi ulteriori rialzi nei prossimi 2 incontri di politica monetaria della Fed e della BCE, previsti prima della fine dell'anno.

GBP/USD, on the other hand, recovered from the previous week’s decline and was trading around $1.1183 for the week. Il motivo dell'aumento è stato principalmente attribuito alla Banca d'Inghilterra (BoE) che ha ottenuto supporto per il suo recente programma di acquisto di obbligazioni volto a affrontare una preoccupazione per la stabilità finanziaria.

Nelle notizie economiche di questa settimana, l'UE pubblica il suo indice finale dei prezzi al consumo per settembre 2022.

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Materie prime

XAU/USD ha interrotto la sua striscia vincente di due settimane e ha registrato la sua peggiore settimana in quasi 2 mesi. Il metallo giallo è sceso di oltre il 2% per la settimana. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati più del previsto a settembre, fornendo alla Fed materiale per rilanciare i tassi.

Nel frattempo, un forte dollaro statunitense ha impattato l'argento per 8 giorni di fila, alimentando le speranze che la Fed annuncerà un quarto consecutivo rialzo dei tassi di 75bps a novembre. Le cifre del CPI confermano anche che le pressioni inflazionistiche rimangono costanti, consentendo alla Fed di continuare ad aumentare i tassi d'interesse.

Inoltre, a seguito di un insieme di dati macroeconomici deludenti, i trader stanno diventando più diffidenti nei confronti del dollaro come rifugio sicuro.

Il petrolio è sceso di oltre il 3% venerdì 14 ottobre 2022. Nonostante i tagli alla produzione offerti dall'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC+) per ridurre l'offerta e aumentare i prezzi del petrolio, il valore del petrolio è sceso a causa delle preoccupazioni su una recessione globale e una domanda di petrolio debole, in particolare in Cina.

Criptovalute

Il mercato globale delle criptovalute ha vissuto una leggera volatilità poiché i sentimenti dei trader sono cambiati durante la settimana. Attualmente, la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è vicina a 900 miliardi di dollari. 

On Thursday, 13 October 2022, Bitcoin plummeted from $19,100 to a multi-week low of $18,400 due to the latest US inflation numbers release. The cryptocurrency then bounced back and climbed to reach almost $20,000 for the first time in over a week, resulting in increased market volatility. At Sunday's close, the largest cryptocurrency in the world by market capitalisation was trading at $19,336.61.

Ethereum, on the other hand, was trading sideways and initially couldn't breach its resistance level at the $1,300 level. However, it successfully surpassed that mark towards the end of the week, and was trading at $1,310 at the time of writing.

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Mercati azionari statunitensi 

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La maggior parte dei principali indici era in calo mentre iniziava la stagione degli utili del terzo trimestre, e i trader analizzavano i dati sull'inflazione e le loro implicazioni per la politica della Fed. Le preoccupazioni riguardo all'impatto di aumenti aggressivi dei tassi, la crescente guerra tra Russia e Ucraina e l'aumento delle misure COVID-19 da parte della Cina hanno tutti contribuito al calo dei prezzi.

Settori come i beni di consumo di base e la sanità hanno registrato aumenti, mentre il settore dei beni di consumo discrezionali e dei servizi di comunicazione ha sottoperformato, con Amazon, Tesla e Meta Platforms a guidare il calo.

Nonostante la Fed abbia aumentato i tassi di interesse 5 volte quest'anno, il CPI di settembre rilasciato giovedì 13 ottobre 2022 ha rivelato che i principali fattori inflazionistici non stanno rallentando. The annual CPI rate in September dipped to 8.2% from 8.3% the previous month. Core inflation, excluding volatile food and energy costs, climbed to a higher-than-expected 6.6%, the highest increase in 4 decades.

At the start of this year, the International Monetary Fund predicted a 3.8% global economic growth in 2023. However, it has reduced its growth forecast to 2.7%, warning of the possibility of recessions in many nations if policymakers fail to handle inflation concerns properly.

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