Notizie di mercato – Settimana 3, Novembre 2022

L'implosione di FTX — l'exchange di criptovalute una volta valutato 32 miliardi di USD — ha avuto ripercussioni sul mercato delle criptovalute, provocando enormi crolli per la maggior parte delle monete digitali. Tuttavia, non tutto era buio e tempestoso nei mercati finanziari, poiché il Dow Jones, l'S&P e il Nasdaq hanno registrato la loro migliore giornata dal 2020.

Forex

La coppia EUR/USD è salita sopra la parità e ha raggiunto un nuovo massimo mensile dopo i dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) statunitensi inferiori alle attese, estendendo il momentum positivo della coppia prima della chiusura settimanale. Di conseguenza, la possibilità che la Federal Reserve statunitense diventi meno aggressiva è aumentata dopo quattro aumenti consecutivi di 75 punti base nel tasso dei fondi federali.

Con il dollaro che si è riposizionato dopo il dato CPI più morbido di giovedì, la coppia GBP/USD ha registrato una settimana fenomenale. Un dollaro più debole, non una sterlina più forte, ha guidato l'avanzata recente. Nel frattempo, l'USD/JPY rimane sotto pressione all'inizio di questa settimana.

La zona euro pubblicherà una stima preliminare del PIL del terzo trimestre(, mentre gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle vendite al dettaglio di ottobre. La siccità di dati del Regno Unito terminerà questa settimana, con la pubblicazione di dati CPI e occupazione di alto livello. Il rischio principale, tuttavia, sarà la dichiarazione fiscale del Primo Ministro britannico Rishi Sunak di giovedì.

In Asia, la settimana dei dati giapponesi si prospetta importante. I punti salienti di questa settimana includono rapporti su PIL e CPI nazionali. Con le reazioni del mercato al CPI statunitense e le sue implicazioni per l'approccio alla politica monetaria della Banca del Giappone (BoJ) in vista, il dato sull'inflazione sarà particolarmente importante.

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Materie prime

Un USD più debole e il calo dei rendimenti statunitensi hanno fatto salire i prezzi dell'oro. Come riportato dal Bureau of Labor Statistics, l'indice dei prezzi al consumo annuale negli Stati Uniti è sceso al 7,7% a ottobre dall'8,2% di settembre. Il dollaro ha subito una forte pressione di vendita a causa dei dati CPI inferiori alle attese.

I partecipanti presteranno particolare attenzione ai commenti della Fed e al sentimento di rischio generale. Se gli indici azionari globali manterranno il loro ritmo forte questa settimana, l'XAU/USD potrebbe beneficiare del rafforzamento del dollaro statunitense.

I prezzi del petrolio sono aumentati venerdì ma sono diminuiti per la settimana dopo che la Cina, il principale importatore di petrolio al mondo, ha revocato alcune restrizioni Covid-19 imposte dopo i nuovi focolai di malattia. L'aumento maggiore del previsto delle scorte di greggio statunitensi ha contribuito anche al calo dei prezzi del petrolio.

Secondo l'Amministrazione per l'Informazione Energetica degli Stati Uniti, le scorte commerciali di petrolio greggio negli Stati Uniti sono aumentate di 3,9 milioni di barili nella settimana fino al 4 novembre, raggiungendo il livello più alto dal luglio 2021.

Criptovalute

Il mercato delle criptovalute ha affrontato una settimana tumultuosa dopo l'implosione di FTX, uno dei maggiori attori del settore. L'exchange di criptovalute, che aveva oltre un milione di utenti registrati, è passato da una valutazione di 32 miliardi di USD alla bancarotta in pochi giorni poiché la liquidità si è esaurita e i clienti sono fuggiti per paura di capitale insufficiente. BlockFi, una piattaforma di prestiti cripto che Sam Bankman-Fried, il CEO di FTX, aveva aiutato a finanziare, ha sospeso le sue operazioni dopo il fiasco. All'inizio di questa settimana, la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute era di circa 840 miliardi di USD. Bitcoin, la criptovaluta più grande del mondo, è crollato da 20.591 USD a un minimo di 15.757 USD durante la settimana ed è attualmente scambiato a 16.704 USD al momento della scrittura. Anche Ethereum non se la cava meglio. La seconda criptovaluta più preziosa al mondo sta scambiando a $1.253, avendo perso oltre il 20% nell'ultima settimana. Questo evento non ha solo distrutto la fiducia nell'industria delle criptovalute, ma potrebbe anche incoraggiare i regolatori di tutto il mondo a stabilire normative più rigorose.

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Mercati azionari statunitensi

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Il mercato azionario ha visto un certo sollievo mentre gli investitori hanno accolto i numeri sull'inflazione più leggeri del previsto.

Giovedì 10 novembre 2022, i 3 principali indici statunitensi hanno registrato la loro migliore giornata dal 2020. L'indice Dow Jones è aumentato di oltre il 3,7%, l'S&P ha guadagnato il 5,54% e il Nasdaq è salito di un incredibile 7,49%, tutto grazie ai dati sull'inflazione pubblicati la settimana scorsa.

In futuro, gli investitori sperano che la Fed continui a ridurre gli aumenti dei tassi di interesse e le modifiche alla politica monetaria. Tuttavia, queste speranze saranno presto messe alla prova quando il settore retail svelerà i suoi rapporti finanziari.

Giganti del retail come Walmart occupano la vetta di un lungo elenco di aziende che si prevede rilasceranno i loro numeri di guadagni questa settimana, il che influenzerà probabilmente le tendenze del mercato azionario.

Inoltre, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti pubblicherà il suo rapporto mensile sulle vendite al dettaglio di ottobre questa settimana. Gli economisti si aspettano che il rapporto avrà un effetto sul mercato azionario, poiché la spesa è rimasta relativamente piatta il mese scorso.

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